venerdì 11 febbraio 2011

Le focaccine di Csaba

Anno nuovo, blog nuovo.
Ebbene si, anche io mi sono buttata in questa nuova avventura.
Sinceramente girando per i vari blog mi sono detta ma dove vado?? foto perfette ricette perfette, ma.. ............intanto parto poi si vedrà.

Le focaccine di Csaba 




Ingredienti e dosi per circa 18 focaccine
600 gr di farina 00
25 gr di lievito di birra fresco
2,5-3 dl di acqua
sale macinato al momento
sale marino grosso (io ho usato fior di sale)
olio extravergine d'oliva


Mettere la farina in una ciotola e condirla con il sale. A parte sbriciolare il lievito di birra in 2 dl di acqua tiepida (lasciare l'acqua restante per dopo). Versare l'acqua ed il lievito nella farina con il sale e lavorare a mano per 5 minuti (si può usare anche l'impastatrice). L'impasto deve risultare molto morbido ed elastico, appiccicoso, ma non acquoso. Aggiungere l'acqua rimanente poco alla volta se se ne mette troppa si recupera l'impasto aggiungendo un pò di farina.
Trasferire l'impasto su un piano di lavoro infarinato e lavorare per circa 2 minuti. Mettere l'impasto in una ciotola pulita leggermente infarinata, coprire con un canovaccio e lasciare riposare così per circa 60-90 minuti fino a quando non sarà raddoppiato. Accendere il forno a 235° (o alla massima temperatura che il forno raggiunge). Preparare una teglia rivestita di carta da forno. Prelevare l'impasto dalla ciotola, metterlo sul piano di lavoro infarinato e impastarlo per un minuto giusto per sgonfiarlo, poi dividerlo in circa 18-20 pezzi. Lavorare ciascuna focaccina tra i palmi delle mani per renderla rotonda, poi appiattirla e metterla sulla teglia.
Bucherellare la superficie di ciascuna focaccina usando i polpastrelli delle dita, poi irrorare con olio e infine salare usando sale marino grosso macinato al momento. (io ho usato fior di sale)
Infornare per 12-15 minuti, sino a che saranno dorate.Spennellare di nuovo con olio. Farle raffreddare su una griglia e servirle calde o a temperatura ambiente.

La ricetta è di Csaba della Zorza tratta dal suo libro Sapori di Campagna.
Scusate la grafica non eccellente ma di codici e blog ci capisco poco, infatti ci ho messo un po di tempo per arrivare a questo, piano piano migliorerò quindi vedrete via via delle modifiche, ed abbiate pazienza anche per le foto, non  dispongo di reflex e neanche di programmi di fotoritocco.







1 commento:

  1. È invece sei arrivata abbastanza lontano e continuerai a farlo!!!
    Auguri per il tuo bimbo e complimenti!

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