giovedì 3 marzo 2011

Pane senza impasto


Altra ricetta di lievitati (tanto per cambiare ^__^ ).
Questo pane è buonissimo, sembra cotto nel forno a legna,  con il minimo impegno si otterrà un gran risultato.
Io lo faccio spesso, basta organizzarsi con i tempi. 
I tempi della preparazione sono: 12/24 ore come prima lievitazione più 3 ore circa per la seconda lievitazione.

Ingredienti e dosi

500 gr di farina (300 manitoba e 200 farina 0)
350 ml di acqua tiepida
4 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di miele

Sciogliere nell'acqua tiepida, a cui avremo aggiunto il miele, il lievito.
In una ciotola grande mescolare la farina e il sale poi nel centro versare l'acqua. Con un cucchiaio impastare velocemente, l'impasto risulterà molto morbido e appiccicoso.
Coprire la ciotola con la pellicola e far lievitare a temperatura ambiente dalle 12 alle 24 ore.
Trascorso questo tempo l'impasto sarà aumentato di volume e apparirà come un blob molliccio e alveolato.
Rovesciare l'impasto su un piano di lavoro abbondantemente infarinato (io con farina 0 e farina di semola), infarinare anche sopra l'impasto molto bene altrimenti si attaccherà alle mani e al piano, quindi appiattirlo un pochino con la punta delle dita e quindi tirare quattro lembi e ripiegarli su se stessi.
Le pieghe servono per creare delle linee di tensione all'interno in modo che in cottura il pane cresca e formi una mollica ben alveolata. Piegare bene questo impasto (che scappa da tutte le parti ) vuol dire la riuscita del gioco.
Cospargere un foglio di carta forno o un canovaccio con abbondante farina e rovesciare l'impasto portando le pieghe verso il basso.
Coprire e far lievitare per altre 3 ore.
Nel frattempo accendere il forno a 230°  ed inserire un pirofila dai bordi alti con il coperchio per farla scaldare.
Trascorso il tempo di lievitazione rovesciare l'impasto nella teglia rovente (le pieghe tornano il alto) coprire con il coperchio ed infornare per circa 40 minuti, poi rimuovere il coperchio e continuare la cottura per altri 15 minuti circa ( io tolgo la pagnotta dalla pirofila e l'appoggio direttamente sulla griglia del forno).
Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia, perché è molto umido. In questo modo il vapore esce e si forma una bella crosticina. Se si vuole un pane molto croccante basta tagliare le due estremità in modo che esca tutto il vapore, invece se si vuole un pane morbido basta farlo raffreddare avvolto in un panno.
Io ho provato diverse varianti aggiungendo dei semi (sesamo, girasole, zucca, papavero ecc.) alla farina che usiamo sul canovaccio prima dell'ultima lievitazione, oppure con rosmarino, con olive o con le noci, così come si possono sostituire le farine...scatenate la vostra fantasia!!





12 commenti:

  1. @Cecilia immagino come deve essere con il tuo bambino ^__- !

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  2. Delizioso ♥ grazie per la ricetta la provo volentieri ciao

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  3. Ily, bravissima!
    Questo pane mi affascina, ne ho sentito parlare tanto devo provarlo assolutamente!!!
    Baci
    ps. Non hai risposto alla mia e_mail, perchè ??? rispondimi grazieeeee

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  4. MA quant'è bello questo pane! Mi hai messo una gran voglia di provarci e poi vedo che nell'impasto ci sono solo 4 gr. di lievito... troppo interessante! Un abbraccio
    ps.complimenti anche per le girelle sotto, sono una meraviglia!

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  5. Ily, da te ho capito a cosa servono le pieghe, finora, pur leggendo anche i blog degli alti papaveri, non l'avevo mai capito!

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  6. Questo è il pane che faccio di solito, riuscita garantita in tutte le versoini e con tutte le farine!!
    Adesso, per me il colore dello scritto è ok!

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  7. Sai cosa Ily? Il carattere del post si legge benissimo, ma quello dei commenti è più tremolante e chiaro...

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  8. Ho provato la ricetta ed il risultato è stato fantastico!! Mi sono da poco trasferita in Canada ed avevo proprio bisogno di un pane "vero"!!!
    Carlotta

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  9. @Carlotta ciao benvenuta nel mio blog, sono molto contenta che la ricetta ti sia piaciuta!
    Ma te hai un blog? perchè non sono riuscita ad entrare nel tuo profilo.

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  10. che meraviglia!!!! L'alveolatura è proprio quella che piace a me, ho iniziato da poco a cimentarmi con la panificazione ma mi hai messo una grande voglia di buttarmi e provarci lo stesso. Spero di non fare guai ;) ti farò sapere.
    Grazie.... e piacere di conoscerti ^____^
    Cri.

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  11. @Zuccacapricciosa il piacere è tutto mio, sono andata subito a vedere i tuoi blog molto interessanti!!
    Buttati perchè è un pane semplicissimo, è più complicato spiegare la ricetta!
    Fammi sapere come è andata.

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