Cous cous vestito da panzanella

Ebbene si, è la prima volta che faccio il cous cous.

Ho visionato centinaia di ricette da libri e blog, ma con questo caldo mi ci voleva qualcosa di fresco, allora è scattata l'idea......perché non farlo come di solito faccio la panzanella?

Devo dire che è venuto buonissimo, è un piatto fresco ed invitante perfetto per questi giorni di calura.

Ingredienti e dosi

20 pomodorini datterini maturi (circa)

1 cetriolo grande (o 2 piccoli)

1/2 cipolla (io ho usato quella bianca)

1 bicchiere di cous cous precotto (circa 120 gr)

poco sedano tagliato fine

basilico

Q.b. olio

Q.b. aceto 

Q.b. sale

In una capiente ciotola mettere i pomodorini tagliati a pezzetti, unire la cipolla ed il sedano tagliati finemente ed il cetriolo tagliato a pezzi piccoli.

Da parte portare a bollore 180 ml di acqua, poi togliere dal fuoco aggiungere 1 cucchiaio di olio ed unire 120 gr di cous cous mescolare e fare raffreddare.

Appena il cous cous si è raffreddato aggiungere nella ciotola con gli altri ingredienti, bagnare con olio ed un goccio di aceto, salare e mettere in frigo per almeno un paio di ore.

Prima di servire aggiungere il basilico.

Con questa ricetta partecipo al contest L'estate è servita! di Menta Piperita.

Tortini alle mele

Di questi tortini ne mangerei uno dietro l'altro, sono così soffici e profumati........

Infatti le foto non sono quelle di adesso, sono stati spolverati ancora caldi!!

Li rifaccio molto spesso anche variando il tipo di frutta, la ricetta l'ho presa da lei, una garanzia.


Ingredienti e dosi


1 uovo
1 tuorlo
100 gr di zucchero semolato
150 gr di farina 00
100 gr di burro fuso freddo
1/2 bustina di lievito in polvere per dolci
50 ml di latte
1 stecca di vaniglia
la scorza grattugiata di 1/2 limone bio
1 mela

In una ciotola capiente sbattere brevemente l'uovo ed il tuorlo, unire lo zucchero semolato e montare con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporare la farina setacciata insieme al lievito e mescolare bene per amalgamare. Aggiungere la scorza di limone grattugiata, i semini di vaniglia ed il burro fuso freddo. Mescolare nuovamente ed unire il latte a filo, sbattendo il composto con le fruste elettriche fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Disporre i pirottini di carta in stampini da muffin e versarci all'interno il composto riempiendoli per 3/4. Sbucciare la mela, ridurla a fettine sottili e disporne 4 o 5 sulla superficie di ciascun tortino.
Fare cuocere nel forno già caldo a 170° per circa 25-30 minuti o comunque fino a quando appariranno dorati ed uno stecchino infilato al centro uscirà asciutto e pulito. Sfornarli e quando sono ancora tiepidi spolverizzarli con lo zucchero a velo. Servirli tiepidi magari come da ricetta originale accompagnati da una crema inglese alla cannella.

Polpettine delicate

Sono tornata! Ogni tanto sparisco ma poi torno.

Leggo sempre i vostri commenti e mi fanno un gran piacere, anche chi passa solo per un saluto.

Oggi vi lascio una ricetta semplice, le polpette, che facciamo tutti ma ognuno ha la sua versione questa è la mia, ci sono affezionata perché con questa ricetta ho vinto un abbonamento ad una rivista di cucina, e poi sono morbidissime grazie all'aggiunta della ricotta.

Ingredienti e dosi

600 gr di polpa di manzo macinata

1 etto di mollica di pane raffermo ammollato con del latte

2 uova

2 spicchi di aglio tritati finemente

150 gr di ricotta

abbondante parmigiano grattugiato

Q.B. di prezzemolo tritato

Q.B. di sale e pepe

Per il sugo

passato di pomodoro

1 spicchio di aglio

Q.B. di olio extra vergine d'oliva

Q.B. di sale

In una ciotola mettere il macinato, la mollica di pane bagnata e strizzata, le uova, l'aglio tritato, la ricotta, abbondante parmigiano grattugiato, il prezzemolo tritato, il sale ed una macinata di pepe fresco. Mescolare bene in modo da ottenere un impasto abbastanza compatto, e formare delle palline non troppo grandi.

In una teglia mettere un po di olio 1 spicchio di aglio le polpette ed il passato di pomodoro e mettere sul fuoco salare e portare a cottura.

P.s. qui la scarpetta è obbligatoria!

Naturalmente si possono fare anche fritte una volta formate le polpette rotolarle nel pangrattato e friggerle in abbondante olio.